Luoghi da visitare in Campania

La Reggia di Caserta

La reggia di Caserta fu voluta dal re di Napoli Carlo di Borbone, desideroso di dare una degna sede di rappresentanza al governo della capitale Napoli e al suo regno. La sua idea era quella di costruire un palazzo così maestoso tale da poter reggere il confronto con le principali residenze reali europee di quel tempo, come ad esempio la reggia di Versailles. Essa doveva essere intesa come una dimora emblematica, che testimoniasse la potenza, la magnificenza, la vita artistica e culturale del Regno.

Il sovrano si rivolse all’architetto Luigi Vanvitelli, architetto, ingegnere e pittore italiano, a quel tempo impegnato per il restauro della Basilica di Loreto per conto dello Stato Pontificio. Il territorio scelto per l’edificazione del palazzo fu quello del casertano, verso l’entroterra, a pochi km da Napoli, in modo tale da avere spazio a sufficienza e da proteggere il sito da eventuali attacchi che già da tempo affliggevano la città di Napoli, soprattutto dal fronte del mare. I lavori furono avviati il 20 Gennaio 1752 e durarono complessivamente circa un secolo. Per ironia della sorte, Carlo III non vi abitò mai, poiché nel 1759 ereditò dal fratello il trono di Spagna e fu costretto a partire per Madrid, lasciando tutto nelle mani di suo figlio Ferdinando.

Il progetto fu continuato dal figlio dell’architetto, Carlo Vanvitelli, che modificò leggermente il progetto originale. Gli appartamenti storici possono, così, essere nettamente suddivisi in due distinti stili artistici, uno relativo alla prima fase Settecentesca e l’altro al gusto neoclassico ottocentesco, che avrà il suo apice durante il cosiddetto decennio francese (1806-1816).


Dichiarata patrimonio mondiale dell’Unesco, la reggia è un grandioso complesso composto da oltre 1200 stanze, 1742 finestre e cinque piani. Si estende su una superficie di circa 47.000 metri quadrati. Un imponente portico, suddiviso in quattro grandi cortili interni, conduce verso il magnifico scalone d’onore, completamente in marmo, che collega il vestibolo inferiore a quello superiore, dal quale si accede agli Appartamenti Reali. All’esterno, la reggia vanta di un giardino di oltre 120 ettari, che si estende per 3 km di lunghezza ed è intervallato da fontane monumentali culminanti con una grande cascata artificiale e scenografica, culmine della fuga prospettica creata in diretta corrispondenza del palazzo.